- Introduzione Introduzione
- Come prendere le misure per scegliere la taglia giusta Come prendere le misure per scegliere la taglia giusta
- Materiali, gusti e modelli per ogni esigenza Materiali, gusti e modelli per ogni esigenza
- Lubrificanti consigliati (e quelli da evitare) Lubrificanti consigliati (e quelli da evitare)
- Il profilattico femminile Il profilattico femminile
- Cose da ricordare: prevenzione e sicurezza Cose da ricordare: prevenzione e sicurezza
Quando si tratta di sesso sicuro, non c'è spazio per errori. Il preservativo è un alleato potente nella prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili e delle gravidanze non pianificate.
La scelta del preservativo giusto è fondamentale per la tua salute sessuale e permette di sentirsi a proprio agio durante il rapporto.
Infatti, un preservativo troppo largo, oltre a risultare scomodo, può sfilarsi durante il coito e provocare la fuoriuscita dello sperma, mentre un preservativo troppo stretto può essere fastidioso durante la penetrazione, può interferire con l’erezione e rompersi con facilità.
Oggi, in commercio, vi sono preservativi di diversa larghezza e spessore, adatti ad ogni caratteristica e preferenza.
Come accade per l’abbigliamento, le taglie dei preservativi non sono standardizzate in modo universale, ogni marca può infatti utilizzare una scala diversa. Di solito le misure vanno da “small” a “large”.
Ognuno può quindi scegliere il preservativo più adatto a sé, senza nessuna scusa!
Ma se sei indeciso su qual è il modello migliore per te, leggi l’articolo e segui i consigli per goderti i momenti di intimità in tutta sicurezza.
Come prendere le misure per scegliere la taglia giusta
Le dimensioni contano… Ma solo per scegliere il preservativo giusto!
Trovare la taglia corretta non è una questione da poco: è la chiave per una protezione sicura e un’esperienza confortevole.
Anche se molte persone pensano che sia la lunghezza a fare la differenza, in realtà ciò che conta è la circonferenza.
La circonferenza del pene è il dato principale perché va a determinare la larghezza nominale, ovvero la misura della larghezza del preservativo quando è piatto e non indossato.
Immagina un preservativo steso su una superficie: la larghezza nominale è la distanza tra i due lati piatti.
Ma niente panico! Prendere le misure è semplice, e magari anche divertente.
Cosa ti serve:
- un righello (qualunque tipo va bene) o se non ne hai uno a portata di mano, esistono delle applicazioni per smartphone per misurare;
- un nastro di tessuto o una striscia di carta;
- un pene in erezione (puoi misurarlo da solo, o in compagnia di qualcuno… Magari, si rivelerà un momento divertente da condividere).
Andiamo avanti e procediamo con le misurazioni!
Porta il pene in erezione, puoi aiutarti con del materiale erotico, stimolandoti da solo o con l’aiuto di qualcuno.
Avvolgi il nastro o la striscia di carta intorno alla circonferenza del pene, nel punto più largo.
A questo punto, segna dove il nastro si ricongiunge, con una penna o una matita.
Stendi il nastro o la striscia di carta sul righello, misura il segmento segnato e avrai così la misura della tua circonferenza.
Con il dato ottenuto puoi trovare la tua taglia! Ogni marchio può avere piccole differenze, e includere anche le mezze taglie, ma in generale vanno dalla “S” alla “L”.
Ecco una tabella che funge da convertitore in circonferenza e larghezza nominale e che ti può aiutare a scegliere la taglia di preservativo.
Non tutti lo sanno, perché in pochi lo dicono, ma la circonferenza del pene può variare a seconda del momento e del nostro stato psicofisico.
Sei rilassato e molto eccitato? Potrebbe risultare leggermente più ampia.
Sei un po’ stressato? Potrebbe sembrare più stretta.
Insomma, non è mai un misura “fissa”, tuttavia cerca di prenderti le misure quando ti senti sereno, così potrai fare una scelta più accurata.
Materiali, gusti e modelli per ogni esigenza
Oltre alla taglia, anche i materiali, le texture e i tipi di lubrificazione dei preservativi variano per offrire a ognuno la soluzione più adatta alle proprie esigenze e preferenze.
Già, perché quando si parla di preservativi, non si può parlare solo della loro preziosa funzione di protezione.
Esiste un intero mondo fatto di dettagli, dalla scelta del materiale, alla texture, fino al tipo di lubrificazione, che può trasformare ogni esperienza in qualcosa di unico e perfettamente su misura per le tue esigenze e desideri.
Di seguito, ti elenco alcune opzioni per diversificare il piacere, senza rinunciare ovviamente alla salute: ogni materiale e ogni caratteristica porta con sé un tocco diverso, in grado di esaltare la connessione con il /la partner o semplicemente rendere tutto più divertente.
Il piacere inizia dal tocco, infatti il materiale di cui è fatto il preservativo, influisce direttamente sul tipo di sensazione.
La scelta di un materiale rispetto ad un altro può migliorare notevolmente il comfort e l’esperienza complessiva.
Il lattice è quello più conosciuto, molto resistente e garantisce una buona aderenza.
Per chi ha allergie o preferisce sentire ogni minimo dettaglio dell’esperienza erotica, il poliuretano o poliisoprene, sono da preferire.
Essendo più sottili trasmettono meglio il calore corporeo e quindi garantiscono un contatto più ravvicinato e una maggiore sensibilità.
Esistono anche i preservativi “vegani”, che utilizzano gomma naturale proveniente da piantagioni sostenibili e dal commercio equo e solidale. Per chi cerca un piacere che rispetti il pianeta e le proprie scelte etiche.
La texture del preservativo può aggiungere un tocco in più per la stimolazione, infatti oltre al classico effetto liscio, esistono zigrinati e cosparsi di piccoli puntini, per chi vuole amplificare la stimolazione, soprattutto del/la partner.
Gli ultra sottili sono pressoché “invisibili” e ti fanno dimenticare di averli indossati, regalando un’esperienza più naturale ed un effetto “seconda pelle”.
Anche il tipo di lubrificazione può fare la differenza, migliorando il comfort e intensificando le sensazioni.
Esistono preservativi dotati già al loro interno di una lubrificazione ad esempio a base d’acqua, semplice e universale; oppure a base di silicone che offrono una durata maggiore e una scorrevolezza impeccabile.
Spesso, sono consigliati per il sesso anale, perché offrono un’esperienza più lunga e più “scivolosa”, proprio per quelle zone che non sono naturalmente lubrificate.
Interessanti, e da provare, sono anche le lubrificazioni con “effetti speciali” poiché aggiungono un pizzico di novità ed eccitazione, come ad esempio gel riscaldanti, rinfrescanti, ritardanti e frizzanti, che simulano proprio l’effetto delle bollicine dell'acqua gassata, proprio lì, sul pene.
Una volta scelta la taglia e il materiale del preservativo, puoi divertirti a testare le diverse tipologie in commercio.
Inoltre, puoi trovare preservativi di tutti i colori e aromi, consigliabili soprattutto per praticare il sesso orale.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti: il consiglio è quello di sperimentare il più possibile fino a trovare il preservativo più adatto alle tue esigenze e a quelle della coppia.
Con tutta questa varietà, una cosa è certa: usare il preservativo è proprio divertente!
Contraccezione
Quanto è sicuro il preservativo?
Lubrificazione e preservativi: cosa scegliere e cosa evitare
Durante l'uso del preservativo, soprattutto se si utilizzano quelli in lattice, può essere utile aggiungere una lubrificazione extra per aumentare il comfort e migliorare l’esperienza.
Tuttavia, è fondamentale scegliere il lubrificante giusto, perché alcuni prodotti possono interferire con il materiale del preservativo, compromettendone l’efficacia.
La scelta migliore, e adatta a qualsiasi tipo di preservativo, è il lubrificante a base d'acqua. Questa tipologia garantisce una scorrevolezza ottimale, riducendo l’attrito e di conseguenza evitando la rottura.
Cosa evitare? Lubrificanti a base oleosa, come olio da massaggi, vaselina o prodotti petrolati, perché possono degradare il latice e comportare la rottura del profilattico.
Leggi sempre l'etichetta dei lubrificanti e assicurarti che siano compatibili con l'uso del preservativo per garantire una protezione sicura ed efficace durante l'attività sessuale.
Il profilattico femminile: una valida alternativa al condom
Sì, esiste anche un profilattico femminile, conosciuto con il nome di “femidom”, ed è una valida alternativa al preservativo tradizionale.
Questo dispositivo, come il suo corrispettivo maschile, offre un’opzione efficace per la protezione di gravidanze indesiderate e infezioni sessualmente trasmissibili, ma con alcune caratteristiche uniche che possono migliorare il piacere e la comodità durante il rapporto.
È un sottile sacchetto di poliuretano o nitrile, materiali ipoallergenici, che viene inserito nella vagina, anche 8 ore prima di un rapporto sessuale!
Funzionando come una coppetta mestruale, è bene fare dei tentativi per trovare la misura perfetta, che meglio aderisce alla vagina e assicura il giusto comfort per tutta la durata del coito.
Grazie alla presenza di un anello interno, il profilattico femminile può aggiungere una stimolazione extra ai genitali dei partners coinvolti.
È importante prestare attenzione al suo corretto inserimento: se non posizionato nel modo giusto, potrebbe ridurre la sua efficacia contraccettiva e creare fastidi durante l’utilizzo.
In definitiva, il profilattico femminile non è solo un’alternativa, ma anche un invito a esplorare nuovi modi di vivere la sessualità in sicurezza, senza rinunciare alla comodità e al piacere.
La bellezza del sesso sicuro sta anche nella possibilità di scegliere ciò che ci fa stare bene e a nostro agio, sempre protagonisti del nostro piacere.
Cose da ricordare: prevenzione e sicurezza
Il preservativo è uno strumento di protezione importante, un alleato per vivere il piacere in totale sicurezza.
Dai modelli ultra sottili a quelli con texture stimolanti, fino alle versioni vegan ed eco-friendly, la vasta gamma di opzioni permette di esplorare e scoprire nuovi tipi di sensazioni, adattandosi a ogni esigenza e preferenza.
Le statistiche parlano chiaro: il preservativo se usato correttamente, riduce il rischio di trasmissione dell’HIV fino al 98% e offre una protezione contro molte altre infezioni sessualmente trasmissibili, anche se per alcune, come l’HPV, è bene affiancare altre misure come il vaccino e controlli regolari.
Protezione e piacere non si escludono a vicenda, anzi è il punto forte nell’utilizzo del preservativo.
Ogni rapporto deve essere un mix di passione e di responsabilità, così da vivere i momenti di intimità senza pensieri.
Prendersi cura di sé e del/la propria partner è il primo passo per vivere il sesso nel modo più libero e appagante possibile.
E se un preservativo può fare tutto questo, forse non è solo un dettaglio, ma un complice perfetto per la tua vita sessuale.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Giulia Grechi
Contraccezione
Come mettere il preservativo per usarlo al meglio
Giulia Grechi
Consulente Sessuale
Giulia Grechi Dottoressa in Riabilitazione Psichiatrica, presso la facoltà di medicina e psicologia La Sapienza, con specializzazione in Consulenza Sessuale conseguita a la Scuola di Sessuologia e Psicologia Applicata. Esperta in educazione sessuale, mi dedico a fornire informazioni e strumenti per promuovere una maggiore consapevolezza e benessere sessuale, con un approccio empatico e scientifico.
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