La nostra amata pillola contraccettiva: sicura, comoda, efficace!

Ma cos'è, esattamente, la pillola contraccettiva e come agisce nel nostro corpo? 

In questo articolo, esploreremo il suo funzionamento, le sue controindicazioni, i diversi tipi disponibili sul mercato e cosa aspettarsi durante l'interruzione del suo utilizzo.

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Cos'è la pillola contraccettiva e come agisce

La pillola contraccettiva è un metodo di controllo delle nascite ampiamente utilizzato dalle donne in tutto il mondo.

Questa forma di contraccezione ormonale può contenere una combinazione di ormoni (estrogeni e progestinici), o solo progestinico, entrambi i tipi agiscono nel corpo per prevenire la gravidanza.

Gli ormoni presenti nella pillola impediscono l'ovulazione, il processo in cui l'ovaio rilascia un ovulo maturo e contribuiscono a rendere il muco cervicale più spesso, ostacolando così il passaggio degli spermatozoi nell'utero.

Due informazioni fondamentali da sapere: 

  1. La pillola contraccettiva non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili;
  2. Deve essere assunta, regolarmente, per essere efficace.

Sebbene sia un metodo di controllo delle nascite altamente efficace, è importante consultare un Medico prima di iniziare a usarla per valutare eventuali controindicazioni o rischi individuali.

Come si prende?

Bisogna iniziare a prendere la pillola anticoncezionale, preferibilmente, il primo giorno della mestruazione e continuare a prenderla una al giorno senza interruzioni.

Va assunta tutti i giorni alla stessa ora, per 21, 22, o 28 giorni, a seconda del tipo di pillola prescritta dal ginecologo di fiducia.

Esistono pillole bifasiche, trifasiche e quadrifasiche, dette anche cromatofasiche perché a seconda del colore della pillola hanno una composizione e funzione.

Terminata la ventunesima pillola, si fanno seguire 7 giorni d’intervallo, entro i quali avverrà la mestruazione, per poi iniziare una nuova confezione.

Nel caso della pillola in confezioni da 22 si fanno seguire 6 giorni d’intervallo; nel caso della pillola da 24, invece, non ci sono giorni di sospensione, ma 4 pillole placebo (per cui si assume per 28 giorni), così come nel caso delle confezioni con 28 compresse (in cui ci sono 2 pillole placebo).

Controindicazioni della pillola contraccettiva: cosa tenere in considerazione

Come ogni dispositivo medico, anche la pillola contraccettiva ha leggeri effetti collaterali, che solitamente spariscono nel giro di poco tempo.

Tra i più diffusi troviamo:

  • Spotting (perdite ematiche scure)
  • Cefalea
  • Nausea
  • Tensione mammaria
  • Vaginiti
  • Ritenzione idrica

Generalmente, è un dispositivo considerato sicuro ed efficace per la maggior parte delle donne, ma ci sono alcune situazioni in cui potrebbe non essere raccomandata.

Le principali controindicazioni di cui parliamo includono:

  • Una storia personale o familiare di coaguli di sangue
  • Ictus o attacco di cuore
  • Fumo di sigaretta
  • Più di 35 anni di età

Altre condizioni mediche che potrebbero rendere la pillola contraccettiva inappropriata sono:

  • Malattie epatiche
  • Tumori estrogeno-dipendenti
  • Problemi cardiovascolari

Per questo è fondamentale parlare con il proprio Medico o Ginecologo prima di iniziare ad assumere la pillola contraccettiva, per assicurarsi di scegliere quella che sia sicura e adatta alle proprie esigenze.

Inoltre, esistono alcuni farmaci che possono interagire con la sua efficacia, tra questi:

  • Alcuni medicinali usati per trattare l’epilessia (fenobarbital, fenitoina, primidone, carbamazepina)
  • Alcuni medicinali usati per il trattamento delle infezioni da HIV (ritonavir)
  • Alcuni medicinali per il trattamento di alcune infezioni batteriche (rifabutina, rifampicina, griseofulvina)
  • Preparazioni a base di piante medicinali contenenti Erba di S. Giovanni (Hypericum perforatum)
  • Alcune patologie da malassorbimento come il morbo di Crohn e alcuni antiacidi e protettori gastrici e lassativi possono compromettere l’efficacia della pillola

Anche in questo caso è opportuno segnalare al Medico l’eventuale uso concomitante di altri farmaci o la presenza di patologie specifiche come, ad esempio, disturbi cardiovascolari o disfunzioni epatiche gravi.

I diversi tipi di pillola contraccettiva disponibili sul mercato

Con il progresso della medicina, sono state create nuove tipologie di pillole anticoncezionali, pensate per le esigenze e le caratteristiche di ogni donna.

Esistono quindi diverse tipologie disponibili sul mercato, che differiscono per la combinazione di ormoni utilizzata per prevenire la gravidanza.

I due principali tipi di pillola contraccettiva sono la combinata (che contiene contiene sia estrogeni che progestinici) e la pillola con solo progestinico.

Entrambi i tipi sono altamente efficaci nel prevenire la gravidanza, ma possono differire leggermente nella loro modalità d'uso e negli effetti collaterali associati.

Alcune pillole combinate sono monofasiche, il che significa che ogni compressa contiene la stessa quantità di ormoni attivi.

Altre pillole combinate sono trifasiche, il che significa che le dosi di ormoni variano nelle diverse compresse.

Probabilmente, adesso ti sentirai confusa e persa in questo mare di informazioni, ma con l’aiuto del tuo Ginecologo trovare quella più adatta alle tue esigenze e al tuo stile di vita sarà facile come bere un bicchier d’acqua!

Guida pillola 2

L'interruzione della pillola contraccettiva

Desideri interrompere l’assunzione della pillola

Vediamo insieme cosa succede, cosa aspettarsi e come gestire il processo. 

Prima di tutto, è fondamentale consultare il proprio Medico per discutere delle ragioni dell'interruzione e delle alternative disponibili. 

È importante capire che dopo aver smesso di prendere la pillola, in generale, il ciclo mestruale torna, immediatamente, alla normalità ed anche il rischio di gravidanza. In alcuni casi, invece, potrebbe essere necessario un certo periodo di tempo affinché il ciclo mestruale ritorni come prima. 

Durante questo periodo di transizione, è possibile sperimentare variazioni nel flusso mestruale e nella durata del ciclo, così come episodi di acne o sbalzi d'umore. 

Per gestire il processo, è consigliabile utilizzare altri metodi contraccettivi durante questo periodo di transizione, come il preservativo. 

Inoltre, è importante monitorare attentamente il proprio corpo e segnalare eventuali cambiamenti al proprio Medico. 

Ricorda sempre di seguire le indicazioni del professionista sanitario per un'interruzione sicura ed efficace della pillola contraccettiva.

Pillola anticoncezionale: tutto chiaro?

La pillola contraccettiva è un metodo di controllo delle nascite ampiamente utilizzato e conosciuto e risulta tra i più affidabili in assoluto!

Dopo aver visto quali tipologie sono disponibili sul mercato e esserti fatt* un’idea di come funziona, speriamo di aver chiarito tutti i tuoi dubbi e averti convint* ad approcciarti a una contraccezione sicura ed efficace. 

Vivere la propria sfera sessuale in modo sicuro e consapevole, non solo permette di tutelare la tua salute, ma soprattutto di affrontare il sesso in modo confortevole e piacevole, e dire addio al costante terrore di imbattersi in una gravidanza indesiderata.

Ad ogni modo, in caso di incidenti di percorso, ricordati sempre dell’esistenza della contraccezione d'emergenza

Ne esistono di due tipi: una contenente levonorgestrel ed una con ulipristal acetato, e per quest’ultima non è necessaria la prescrizione medica (anche per le minorenni). Si tratta di metodi contraccettivi d’emergenza, da utilizzare solo quando strettamente necessari.

Speriamo con questo articolo di aver risposto a tutte le tue domande, ma in ogni caso, non aver mai timore di chiedere al Ginecologo dubbi e perplessità riguardanti la pillola, che è un tema delicato e importante e ogni domanda è lecita!

articolo a cura di

Manuela Farris

Ginecologa

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Specialista in ostetricia e ginecologia e fellow in ginecologia dell'infanzia e dell'adolescenza. Dottore di ricerca in psiconeuroendocrinologia della riproduzione e sessualità umana.