C’è una cosa di cui si parla pochissimo, soprattutto durante l’adolescenza: l’odore vaginale.
Eppure, il fatto di avere e sentire un odore è qualcosa di completamente naturale, che fa parte del corpo e della sua normalità.
Ma per colpa di imbarazzo, silenzi e un po’ di disinformazione, molte persone si sentono a disagio, in colpa o “sporche” se notano che il proprio odore cambia o è più forte del solito.
Spoiler: avere un odore è assolutamente normale! Non esiste un corpo che profuma di fiori o sapone tutto il giorno. E non dovrebbe esistere nemmeno l’idea che ci si debba vergognare di come siamo fatti.
Odore vaginale = imbarazzo? No, grazie!
L’odore vaginale può cambiare a seconda del momento del ciclo, dell’alimentazione, dell’uso di contraccettivi, del tipo di biancheria, del sudore, dello stress, o perfino della quantità di acqua che beviamo.
È un odore naturale, personale, che non ha nulla a che fare con la pulizia: se ti lavi regolarmente, non è questione di igiene.
Quando, invece, diventa un sintomo a cui prestare attenzione?
Quando l’odore diventa molto forte, sgradevole, o cambia improvvisamente, magari accompagnato da perdite strane, prurito o bruciore, allora potrebbe esserci un’infezione in corso, per esempio una vaginosi batterica o una candidosi.
In casi come questo niente panico: puoi rivolgerti al consultorio di zona, medico di fiducia, o ginecolog*.
Di solito si tratta di situazioni comuni che possono essere curate facilmente, ma è sempre importante evitare di trascurare i piccoli e grandi messaggi del nostro corpo.
Ma come parlarne con chi hai accanto?
Metti che stai per avere un momento intimo e ti viene il dubbio che “si senta qualcosa”, oppure che il tuo o la tua partner faccia un commento, non lasciarti prendere dall’imbarazzo.
La verità è che il corpo ha un odore, anche durante il sesso. E parlarne non dovrebbe farci vergognare.
Se ti senti a disagio, prova a dire qualcosa con naturalezza, tipo: “A volte mi sento insicur* per l’odore del mio corpo, ma so che è normale. Se capita, dimmi se ti dà fastidio, ma senza giudicarmi.” Oppure: “Senti un odore diverso? Preferisco parlarne piuttosto che farmi mille paranoie”.
E se sei tu a notare qualcosa nell’altr*? Usa tatto, rispetto e zero battutine.
Puoi dire: “Hai notato che è un po’ diverso dal solito?”.
Parlare con delicatezza aiuta a costruire fiducia e intimità. Perché anche queste cose fanno parte del sesso e della relazione.
Strategie per sentirti più a tuo agio
Se l’imbarazzo è tanto, puoi provare qualche piccola accortezza, ma senza esagerare:
- Lavati con acqua e utilizza sempre detergenti delicati, non aggressivi
- Evita lavande interne o spray profumati: possono alterare il naturale equilibrio e peggiorare la situazione
- Indossa biancheria di cotone e cambia subito se hai sudato tanto o hai fatto sport
- Dopo i rapporti, fai pipì e lavati delicatamente
Ma ricorda: non devi “profumare” per piacere a qualcun*. Il corpo non è un profumo. È reale, vivo, umano.
Parlare di odori non è facile. Ci hanno insegnato che “puzzare” è qualcosa di cui vergognarsi. Ma l’odore del corpo non è una puzza: è un linguaggio, è comunicazione e, spesso, è anche un messaggio che parla del nostro stato di salute.
In una relazione, anche occasionale, il rispetto parte da qui: accettarsi per come si è, saper comunicare, avere cura.
Se qualcosa non ci fa stare bene, possiamo sempre parlarne. Se qualcosa interferisce con il tuo stare bene, puoi chiedere aiuto.
E se l’altra persona ti fa sentire a disagio per come sei, ricorda che non è il tuo corpo il problema.
Paola Toia
Lifestyle & Wellness Editor
Content Editor e Digital Specialist laureata in Lingue e Comunicazione. Scrive e si occupa di social strategy e coaching in ambito content marketing. Online racconta la sua vita tra viaggi, famiglia e lavoro.