- Introduzione Introduzione
- Perdite fisiologiche o patologiche? Perdite fisiologiche o patologiche?
- Bianche, marroni, gialle o verdi: tutti i colori delle perdite vaginali Bianche, marroni, gialle o verdi: tutti i colori delle perdite vaginali
- Tutti segnali che, forse, qualcosa non va Tutti segnali che, forse, qualcosa non va
Le secrezioni vaginali fanno parte della fisiologia dei genitali femminili: quindi è tutto normale!
Anzi, sono fondamentali perché aiutano a mantenere la vagina pulita e lubrificata, espellendo insieme al muco, germi e cellule morte - diminuendo, di fatto, le possibilità di contrarre vari tipi di infezioni.
Ma non tutte le perdite sono fisiologiche. Purtroppo, possono essere anche di natura patologica. Ed è per questo motivo che diventa abbastanza importante riconoscerle e sapere come gestire eventuali situazioni "spiacevoli".
Perdite fisiologiche o patologiche?
Le secrezioni vaginali fisiologiche possono presentarsi al momento dell’ovulazione (a metà circa del ciclo mestruale), che corrisponde anche ai giorni più fertili, ma anche in coincidenza di eccitamento sessuale, assunzione di contraccettivi orali o anche gravidanza.
Le secrezioni patologiche, invece, sono accompagnate da prurito o bruciore. In questo caso, sono molto probabilmente indicatori di un’infezione in corso.
Le infezioni batteriche possono essere favorite se si altera l’equilibrio del pH vaginale, dovuto a diversi fattori come l’utilizzo di prodotti per l’igiene intima troppo aggressivi, l’utilizzo di alcuni farmaci come gli antibiotici o condizioni legate a particolari momenti della vita.
Bianche, marroni, gialle o verdi: tutti i colori delle perdite vaginali
Abbiamo appena scoperto le secrezioni possono essere fisiologiche o patologiche.
Pertanto, è fondamentale osservarle con la massima attenzione, al fine di comprenderne il significato preciso.
Per aiutarti, puoi basarti sul colore delle tue perdite vaginali. Che poi è proprio il prossimo punto del nostro articolo!
Pront* a scoprire la differenza tra perdite bianche, marroni, gialle e verdi? Pront* a comprender cosa indicano e come comportarsi quando si manifestano?
Perdite bianche
Le perdite bianche sono del tutto normali e servono a proteggere l'ambiente vaginale.
La loro quantità può variare a seconda dei livelli ormonali: sono più abbondanti durante la gravidanza e si riducono dopo la menopausa.
Se le perdite bianche sono molto abbondanti, potrebbero indicare la presenza di una "piaghetta" sul collo dell'utero, una condizione facilmente diagnosticabile e trattabile con una visita ginecologica.
Perdite marroni
Le perdite marroni, conosciute anche come spotting, possono verificarsi tra i cicli mestruali e, spesso, sono causate da squilibri ormonali, stress, o l'uso di contraccettivi.
Tuttavia, possono anche essere un segnale di condizioni come endometriosi, cisti ovariche, polipi o fibromi. È consigliabile consultare un Medico per una valutazione accurata.
Perdite gialle o verdi
Le perdite vaginali gialle o verdi, specialmente se accompagnate da un cattivo odore, prurito, bruciore o dolore, sono spesso segno di infezione.
In questi casi, è importante consultare un Ginecologo per identificare il problema e iniziare il trattamento giusto.
Perdite trasparenti
Le perdite trasparenti e inodori sono fisiologiche e variano con le fluttuazioni ormonali, aumentando nei giorni precedenti l'ovulazione.
Durante le prime settimane di gravidanza, possono diventare più abbondanti a causa dell'aumento degli estrogeni.
Tutti segnali che, forse, qualcosa non va
Nonostante esistano numerosi prodotti che possono alleviare il dolore e il bruciore dovuto alle perdite vaginali, bisogna prima capire e comprendere quale sia l’infezione e poi il giusto trattamento.
Tra le vaginiti e vaginosi più comuni, si ricorda la candida, ovvero un fungo che si trova naturalmente all’interno della flora batterica intestinale e vaginale, che in condizioni favorevoli, aumenta e diventa insopportabile.
I sintomi sono bruciore, dolore durante la minzione, eritema, prurito intenso e perdite biancastre, un’infezione davvero fastidiosa.
Rivolgiti al tuo Medico per saperne di più sulle secrezioni vaginali, e se temi di avere un’infezione, non avere paura di parlarne e prenditi cura del problema.
Secrezioni vaginali: conoscerle per prevenire
Le secrezioni vaginali rappresentano un elemento essenziale della fisiologia dei genitali femminili, contribuendo al mantenimento della pulizia e della lubrificazione della vagina e svolgendo un ruolo importante nell'espellere germi e cellule morte per prevenire infezioni.
È importante comprendere la differenza tra secrezioni fisiologiche e patologiche, poiché queste ultime possono essere indicative di un'infezione in corso.
È fondamentale consultare un Medico se si manifestano sintomi come secrezioni maleodoranti, prurito o bruciore, poiché potrebbero essere segnali di un problema sottostante, come la candida.
Inoltre, le perdite vaginali possono essere un segnale di problemi anche più gravi, per questo è fondamentale conoscerle e parlare apertamente col proprio Medico per qualsiasi dubbio.
Prendersi cura di sé stesse e affrontare apertamente le preoccupazioni legate alla salute vaginale è essenziale per il proprio benessere generale.
Non avere paura di parlare delle tue perdite vaginali, e se si rivelano particolarmente fastidiose rivolgiti a un medico per ottenere diagnosi e trattamenti appropriati, per raggiungere finalmente una migliore qualità di vita e un maggiore comfort fisico e mentale!
Giulia Rossi
Ginecologa
La Dott.ssa Giulia Rossi, ginecologa, è specializzata nella diagnosi e nel trattamento delle infezioni sessualmente trasmissibili, dedicandosi con passione alla salute femminile.