Sul Papilloma virus e sul vaccino anti HPV ci sono ancora molti dubbi e false credenze. 

Molti pensano che il virus colpisca solo le donne e altri non sanno che può provocare anche i condilomi genitali, comunemente conosciuti come “creste di gallo”. 

Cerchiamo allora di fare un po’ di chiarezza su questo importante strumento di prevenzione.

Cos’è il Papilloma virus

Il Papilloma virus umano (HPV) si trasmette per via sessuale

Comprende una famiglia molto vasta di virus, quasi 200, di cui una ventina particolarmente pericolosi. 

Questi, se non vengono eliminati dall’organismo, nel giro di 7-15 anni possono causare un tumore a livello della cervice uterina, della vulva e della vagina nella donna, del pene nell’uomo, dell’ano e del cavo orale in entrambi i sessi.

Il vaccino anti HPV serve a potenziare le difese contro queste forme tumorali.

L’importanza della vaccinazione per la prevenzione dell’HPV

Molteplici evidenze scientifiche indicano come la giovane età ed il numero dei partner sessuali rappresentino una condizione di rischio per contrarre l’infezione

Ecco perché la vaccinazione assume un ruolo particolarmente importante se fatta a ragazzi e ragazze in età adolescenziale (dal dodicesimo anno di età).

Vediamo, quindi, le risposte alle domande più frequenti sul vaccino anti HPV.

A che età si deve fare il vaccino anti HPV?

L’età ideale è tra i 12 e i 14 anni È il momento di massima efficacia del vaccino perché quasi nessuno ha avuto ancora il primo rapporto sessuale. 

Tuttavia, questo non significa che dopo quest’età la vaccinazione sia inutile

La copertura, anche se minore, c’è anche nelle donne tra i 25 e i 45 anni, come ha provato uno studio pubblicato sul British Medical Journal.

Lo possono fare anche i maschi? Assolutamente sì!

Assolutamente sì. L’HPV non è una “cosa da femmine”, ma è responsabile di infezioni anche nell’uomo

La vaccinazione, quindi, è importante anche nei ragazzi. Basti pensare che in Australia, dove la copertura vaccinale è elevata per entrambi i sessi, non ci sono per esempio quasi più diagnosi di condilomi, benigni, ma altamente contagiosi.

Quante dosi di vaccino sono necessarie?

Sono previste due dosi se ci si vaccina prima dei 15 anni e tre dosi se ci si vaccina dopo i 15 anni.  

Gli studi garantiscono un’ottima copertura fino a oltre 10 anni e non indicano la necessità di un richiamo. Altri studi sono in corso.

Vaccino hpv dosi necessarie

Il vaccino anti HPV è gratuito?

La vaccinazione è gratuita per gli adolescenti nel corso del dodicesimo anno di età. Alcune regioni, però, stanno estendendo la fascia d’età. 

In molte, per esempio Veneto e Emilia Romagna, il vaccino è gratuito fino a 25 anni.  Negli altri casi, le tre dosi costano circa 500 euro in totale.

È vero che può causare infertilità?

Le ultime ricerche indicano che non c’è alcun collegamento tra infertilità e vaccinazione

Uno studio, in particolare, ha coinvolto donne danesi e svedesi che sono state seguite per 12 anni dopo il vaccino: in nessun caso sono stati rilevati problemi di infertilità.

Vaccino anti HPV: tutto chiaro?

È importante contrastare i dubbi e le false credenze riguardanti il Papilloma virusil vaccino anti-HPV. 

Questo virus può colpire sia le donne che gli uomini, e può portare a gravi conseguenze come tumori genitali. 

Il vaccino è uno strumento fondamentale di prevenzione, soprattutto se somministrato nei primi anni dell'adolescenza

Non esistono evidenze che collegano il vaccino all'infertilità, e gli studi dimostrano la sua efficacia nel prevenire infezioni e tumori legati all'HPV. 

Pertanto, è cruciale diffondere informazioni accurate e promuovere la vaccinazione per proteggere la salute pubblica.

articolo a cura di

Giulia Rossi

Ginecologa

Giulia Rossi

La Dott.ssa Giulia Rossi, ginecologa, è specializzata nella diagnosi e nel trattamento delle infezioni sessualmente trasmissibili, dedicandosi con passione alla salute femminile.