Se soffri di prurito e bruciore intimo durante il ciclo, devi sapere che può dipendere da diversi fattori. Ecco alcuni consigli per alleviare questi fastidiosi sintomi.
Tra le cause più comuni di prurito e bruciore intimo durante il ciclo, ci sono le irritazioni e le infezioni. L’infezione più frequente è la Candida ma ci possono essere anche infezioni legati ad altri batteri o germi. In questo periodo del mese, infatti, si diventa più sensibili all’aggressione degli agenti esterni.
Ciò è dovuto al fatto che durante i giorni del ciclo il pH vaginale subisce un’alterazione.
Normalmente, il pH vaginale è piuttosto acido. Ciò consente ai “batteri buoni” di proliferare ed evita la sopravvivenza di quelli “cattivi”. Durante la fase mestruale, il normale pH subisce un’alterazione e ciò facilitare l’aumento eccessivo dei batteri “cattivi” e quindi l’insorgere di infezioni. Senza contare che l’apertura della cervice, necessaria a fare defluire il sangue verso l’esterno, favorisce la risalita dei batteri all’interno della vagina.
A contribuire all’insorgere di vaginiti irritative possono essere anche tamponi, assorbenti, biancheria e igiene intima non adeguate.
I tamponi e gli assorbenti, ad esempio, se non vengono cambiati di frequente e se non in puro cotone 100%, possono irritare la vulva, ovvero la parte esterna della vagina e favorire la proliferazione batterica.
Cosa posso fare per evitare prurito e bruciore intimo durante il ciclo mestruale?
Ci sono alcuni accorgimenti che puoi seguire per evitare questi fastidiosi disturbi, non solo nel periodo mestruale ma anche nel resto del mese:
- usa assorbenti di puro cotone 100% dentro e fuori;
- evita assorbenti, saponi o salviette detergenti profumate (contenenti sostanze chimiche che possono causare irritazione);
- cambia spesso l’assorbente, almeno ogni 3-4 ore (ogni 2 ore se indossi un assorbente interno);
- evita l’eccessivo ricorso all’igiene intima, che elimina il film idroprotettivo naturale;
- durante la fase mestruale, segui una scrupolosa igiene intima, utilizzando un detergente idrante, lenitivo e antibatterico;
- non usare saponi e detergenti che non rispettano il pH intimo. Se non hai a portata di mano specifici prodotti per l’igiene intima, meglio usare semplice acqua corrente;
- evita lavande o docce vaginali (a meno che non sia il ginecologo a prescrivertele);
- non indossare biancheria intima sintetica e prediligi quella in cotone;
- non indossare pantaloni troppo stretti e salvaslip lontano dalle mestruazioni;
- indossa indumenti intimi più larghi per la notte oppure non indossarli per niente: ciò aiuta la traspirazione delle parti intime e a ridurre infezioni e irritazioni.
Redazione Mettiche
Ultimo aggiornamento: 5 dicembre 2020
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