Le malattie sessualmente trasmesse (MST) sono infezioni che si contraggono attraverso il rapporto sessuale con persone infette.
L’AIDS è solo l’esempio più eclatante, ma esistono diverse altre infezioni sessualmente trasmissibili: la candidosi, la clamidia, il trichomonas, la gonorrea, l’herpes genitale, la sifilide, l’epatite B.
Sono causate da germi (batteri, virus, parassiti, funghi) presenti nello sperma o nelle secrezioni vaginali. Maggiore è il numero di partner sessuali, maggiore è il rischio di contagio.
Un terzo delle nuove infezioni colpisce i giovani con meno di 25 anni, alle loro prime esperienze sessuali. Tra questi c’è chi rischia di più: le donne, anche a causa della loro conformazione genitale. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) parla di oltre 340 milioni di nuovi casi ogni anno di persone affette da una delle malattie sessualmente trasmisse.
Il contagio si può prevenire utilizzando il preservativo ad ogni rapporto sessuale ed evitando rapporti sessuali a rischio o con molti partner.
Per prevenire le malattie sessualmente trasmesse sono importanti anche l’igiene personale (la propria e quella del partner), la prevenzione (anche con i vaccini) e i controlli periodici, come il pap-test e i tamponi vaginali da effettuare durante la visita ginecologica.
La maggioranza delle MST si può curare in maniera piuttosto semplice.
Redazione Mettiche
Ultimo aggiornamento: 6 aprile 2020
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